Vanillegipferl vegani dei semplicissimi biscotti secchi alle nocciole e vaniglia a forma di luna. Anzi a forma di cornettini, perché Gipferl sarebbe il nome tedesco/austriaco del cornetto.
Oggi si continua con la produzione di biscotti, ma con un grandissimo classico... sinceramente non so se sono originari dell'Austria o della Germania so solo che sono buonissimi, forse un po' asciutti ma sono biscotti secchi, quindi ottimi col caffé, con il latte o con un buon té caldo! Mi ricordo che quando ero piccola mia Mamma li comprava spesso e mi piacevano tantissimo, ma non li avevamo mai fatti noi. Devo dire che è veramente semplice, ci vuole solo un pochino di tempo per dargli la forma, ma niente di che. Infatti fare i biscotti è una cosa meditativa, non si fanno di fretta!
350gr | farina |
125gr | nocciole macinate |
100gr | zucchero a velo |
1 pizzico | sale |
1 cucchiaino | vaniglia |
250gr | burro o margarina |
2 cucchiai colmi | zucchero semolato |
2 cucchiai colmi | zucchero a velo setacciato |
2 bustine | zucchero vanigliato |
per ca. 70 biscotti
Preparazione
Mettete farina, nocciole, zucchero a velo (100gr), sale e vaniglia in una ciotola e mescolate il tutto con la frusta a mano, poi aggiungete la margarina e impastate velocemente con le mani finché avrete un panetto omogeneo. Avvolgetelo con della pellicola trasparente e mettete in frigo per almeno un'ora.
Passata l'ora prendete il panetto e poco a poco fate dei salsicciotti, poi tagliate dei pezzi da ca. 5cm, lavorate ogni pezzettino con il palmo della mano per formare i cornettini.
Metteteli su di una teglia con sotto della carta forno e infornateli nel forno preriscaldato a 170°C ventilato per ca. 15min.
Mentre i biscotti sono in forno preparate lo zucchero vanigliato: prendete lo zucchero a velo, lo zucchero semolato e lo zucchero vanigliato (o della vaniglia macinata) e mescolate il tutto. Appena sfornate i biscotti ricoprite generosamente i cornetti con lo zucchero vanigliato e fateli raffreddare completamente così.
Fate attenzione quando togliete i biscotti dalla teglia che si rompono molto facilmente e non sbatteteli troppo in modo che rimanga più zucchero possibile sui biscotti. Se non mi sbaglio in Italia si trova lo zucchero a velo vanigliato che qui non esiste, va benissimo anche quello con un po' di zucchero semolato.