Tantissimi Auguroni alla mia carissima amica Ladan! Ci conosciamo ormai da più di 10 anni, purtoppo non ci vediamo molto, ma penso spesso a lei! È una di quelle amiche che ti tieni per tutta la vita... Ti voglio bene Ladan!
Mi ricordo quando ero incinta del mio piccolo avevo una voglia pazza di dolci di pasta lievita. Ciambelle soffici, bomboloni, zeppole, spingi e cose varie. C'era solo un problema... non potevo mangiare dolci, perché appena mangiavo zucchero mi veniva un'acidità orrenda! Mi svegliavo di notte perché mi saliva su l'acido, uno schifo! Gli ultimi mesi non mangiavo più dolci... La mattina dopo la sua nascita ho mangiato dopo mesi la marmellata senza dover avere paura che mi venisse l'acidità. Bellissimo! Però questa astinenza zuccherosa ha avuto anche un'effetto collaterale: dopo le 17 non potevo mangiare niente di dolce, se no il piccolo di notte non dormiva. Non era abituato allo zucchero e reagiva così, stando sveglio... come se avesse bevuto caffé! Adesso però è un gran golosone... La voglia di questi lievitati a me però è rimasta! Adoro le zeppole di patate, ne posso mangiare a non finire ma sono fritte... Non riuscivo a trovare una ricetta senza uova, ma ero sicura che si potessero fare anche senza. E infatti! Ho sostituito l'uovo con latte e olio e l'impasto era una meraviglia. Le ciambelle sono sofficissime, è proprio un piacere mangiarle, perfette per la colazione o come merenda. Mangiatele fresche appena sfornate. Sono buone anche il giorno dopo, ma perdono sofficità... La prossima volta provo a fare l'impasto nel tardo pomeriggio per formare le ciambelle di sera prima di andare a letto. Poi le lascio in frigo e le faccio lievitare per tutta la notte e la mattina dopo le inforno. Non so se andrà bene, ma proverò!
600gr | farina |
300gr | patate |
60gr | zucchero |
1/2 | arancia solo la scorza |
1/2 | limone solo la scorza |
1 | bacca di vaniglia |
1 pizzico | sale |
100gr | latte vegetale |
65gr | olio di semi |
10gr | lievito di birra fresco |
qb | latte vegetale per spennellare |
qb | zucchero per la finitura |
Preparazione
Lessate le patate in abbondante acqua, appena sono cotte scolatele e pelatele. Passatele nello schiacciapatate e fatele intiepidire. A questo punto mettete le patate, la farina, lo zucchero, la scorza dell'arancia e del limone, i semi della bacca di vaniglia ed il sale nella planetaria. Mescoalte un pochettino. Riscaldate leggermente il latte vegetale, poi fate sciogliere il lievito dentro il latte a aggiungete anche l'olio. Aggiungetelo dunque nella planetaria con gli ingredienti asciutti ed azionate la planetaria con il gancio. Impastate finché l'impasto non si staccherà dalle pareti della ciotola. Poi passate l'impasto su di un piano di lavoro e lavoratelo con le mani per qualche minuto. A questo punto mettete l'impasto in una coppa capiente, coprite e fate lievitare per 6 ore o almeno finché avrà raddoppiato il suo volume.
Passato il tempo necessario, riprendete l'impasto e suddividetelo in 30 parti uguali da circa 60gr.
Prendete una porzione, formate un salsicciotto e unite le due estremità per formare la ciambellina. Poi mettetele su di una teglia con sotto della carta forno. Non le mettete troppo vicine perché aumenteranno di volume.
Fate lievitare le ciambelle per un'altra oretta, poi infornatele nel forno preriscaldato a 180°C statico per 20min. Controllate spesso per non farle bruciare. Appena sfornate, spennellatele con il latte vegetale e intingetele nello zucchero. In questo modo lo zucchero si attaccherà bene alle ciambelle.
Fatele intiepire e mangiatele subito... Freschissime sono il massimo!